ll Museo della Ferrovia della Valle del Liri è stato inaugurato nel 2017 all’interno del Palazzo Comunale di Arce per raccontare la storia del territorio attraverso la linea ferroviaria Roccasecca-Avezzano. Nel museo trovano posto cinque plastici che riproducono luoghi caratteristici della tratta ferroviaria di circa 79 Km. In particolare, quello più grande (15 metri quadrati) riproduce la stazione e lo scalo ferroviario di Arce, con un simulatore di guida. Gli altri plastici riproducono fedelmente le curve di livello del terreno e la riduzione in scala dei luoghi ferroviari: Roccasecca, Fontana Liri Superiore, Arpino, e Pescocanale, con la celebre galleria elicoidale di Capistrello, tra i più importanti manufatti dell’ingegneria ferroviaria del primo Novecento. Tutti i plastici sono autocostruiti e in scala, realizzati da due artigiani con un impegno lavorativo di quasi un anno.  Fanno parte del percorso espositivo anche alcuni modelli delle macchine più usate nella storia della ferrovia, a vapore ed elettriche, sia italiane che straniere, ma anche oggetti d’uso del personale ferroviario. Il Museo è dotato anche di una sala proiezioni con esclusivi video degli anni Sessanta del grande esperto ing. Renato Cesa De Marchi. L’associazione “Apassiferrati”, che ha allestito e gestisce il Museo in convenzione con il Comune di Arce e l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale, organizza eventi volti alla promozione del territorio con il noleggio di treni storici a vapore, la pubblicazione di testi storici e la realizzazione di progetti didattici per le scuole.